Quando le prime notizie del dilagarsi dell’epidemia di Coronavirus cominciano ad arrivare dal nord d’Italia, la Sardegna, si mostra preoccupata ma tutto sommato non particolarmente allarmata.
Quando dopo alcune settimane ci si domanda se il virus potrà mai sbarcare in Sardegna, il 3 marzo viene accertato il primo caso di Covid-19.
Così come riportato dall’Ansa, un imprenditore sardo in rientro dalla fiera di birre artigianali di Rimini viene ricoverato in ospedale a Cagliari con i sintomi da Coronavirus
Coronavirus: primo caso in Sardegna
Dopo il 3 Marzo, il virus sembra proseguire in maniera lenta ma controllata. Si registrano nuove infezioni specialmente nella provincia di Sassari. Arriviamo a fine Aprile in cui in Sardegna si registrano circa 1200 casi complessivamente accertati, di cui un centinaio ricoverati negli ospedali. Ben il 60% degli attualmente positivi si trova comunque in isolamento domiciliare.
C’é da aggiungere che purtroppo la maggioranza dei contagi é avvenuto all’interno delle RSA e fra il personale sanitario.
Com’é arrivato il Coronavirus ad Alghero?
Le notizie che riguardano Alghero sono state finora molto buone. Alcune decine di casi da inizio epidemia fino a scendere a poche unità (inferiori ai 10 casi) nel mese di Aprile. Essendo una situazione in costante mutamento é bene rimanere sempre con la massima attenzione per mantenere bassa o nulla la curva del contagio.
Anche per quanto riguarda Alghero il maggior numero dei contagi é avvenuto all’interno degli ospedali e fra il personale sanitario.
Come é stata la fase I ad Alghero?
Alghero, durante il periodo di lockdown (arrivato il 9 Marzo 2020), si é comportata in maniera molto rispettosa con un elevato senso civico. La popolazione, nonostante le bellissime giornate di sole di Marzo e Aprile, si é giustamente chiusa in casa e ha rispettato in maniera composta le disposizioni da parte del Governo. Non ci sono state fughe nelle spiagge o nelle pinete. La città ha rispettato decisamente le norme. Oggi, visti anche i buoni risultati di contenimento al Coronavirus ad Alghero ci si prepara alla fase 2.
Come Alghero si prepara alla fase II?
Il Governo nazionale ha imposto misure molto rigide anche per quanto riguarda la fase 2. Sostanzialmente una lieve riapertura per settori, é auspicabile che avvenga da inizio a fine maggio. Il Governo ha adottato misure identiche per tutte le regioni d’Italia equiparando la Lombardia alla Sardegna, per intenderci. Seppur sia comprensibile il timore degli scienziati e dei virologi, i dati attuali fra le regioni italiane dimostrano delle nette differenze.
In Lombardia il contagio é esploso ai livelli di una bomba atomica. Quasi 80.000 contagi con dati che purtroppo crescono ogni giorno seppur in maniera meno massiccia dei primi mesi.
In Sardegna la situazione é decisamente diversa, con circa 1200 contagi (Aprile 2020). Secondo gli esperti nel giro di qualche giorno arriveremo a zero contagi. Presumibilmente entro fine Aprile o nella prima settimana di Maggio.
Con queste premesse, la Sardegna si prepara ad un rilancio della stagione turistica. Alghero é in attesa di poter accogliere i turisti fra le mure della città vecchia e le sue bellissime spiagge
Il governatore Solinas, sembra stia preparando un piano per rimettere in moto il flusso turistico sardo. Allo studio c’é il marchio “Sardegna Isola Sicura” che detterebbe le linee guida per l’accoglienza in maniera attenta e certificata
Cosa offre Alghero per il post-Covid-19?

Alghero offre innumerevoli bellezze sopratutto naturali dove senza sforzo si riescono a mantenere misure di distanziamento sociale. Ricordiamoci che l’unica arma davvero efficace ad oggi contro il virus, é proprio quella del distanziamento.
Passeggiate fra i sentieri del Parco di Porto Conte, visite al villaggio nuragico di Palmavera, nuotate fra le acque limpide di Maria Pia. Queste per esempio, sono tutte attività che si possono svolgere mantenendo le dovute distanze sociali.
Per maggiore sicurezza puoi inoltre optare per una vacanza nel verde, affittando una villetta o casa in campagna che permette l’uso esclusivo degli spazi per te e la tua famiglia.
Dopo tanti mesi chiusi in ambienti ristretti, che sollievo godersi tranquillamente il sole in giardino e fare un BBQ sotto le stelle.
Dopotutto abbiamo ri-scoperto quello che conta davvero: la famiglia, il cibo e vivere all’aria aperta.
Se vuoi visitare Alghero e goderti la campagna. Cosa possiamo offrirti? Spazi indipendenti, giardino privato, self-check-in, massima cura nella pulizia. Tutto questo a 5 minuti dalle bellissime spiagge di Alghero